Come conquistare una barista è una delle richieste che, in anni di ilSensei.it, mi è stata fatta maggiormente.
Diciamo subito che avrei evitato ma vista la grande richiesta proverò a mettere in ordine alcuni consigli pratici per aumentare le tue chance di conquista. La prima regola è la pazienza, che vedremo in seguito.
Le bariste, o comunque tutte quelle persone che lavorano a contatto con il pubblico, ricevono una quantità di avance incredibile.
Alcune sono piacevoli, perché fatte da persone educate e a modo, altre fastidiose fino ad arrivare a essere molto molto aggressive, tanto da spaventare.
Se parti da questo presupposto è chiaro che, le donne specialmente, staranno sulla difensiva perché non ti conoscono e hanno giustamente paura. Basti pensare ai casi di stalking fino a fatti molto più drammatici.
Ecco perché dovrai essere educato e rispettoso e capire quando un No è tale, quando è per gioco o solo un modo per prendere le distanze al fine di capire che persona sei. In qualsiasi caso, se hai solo il dubbio di essere inopportuno, lasciala andare: sempre.
Adesso vorrei che ti focalizzassi su una serie di concetti che servono come preparazione per una strategia di conquista valida e semplice.
Perché devi capire che lei sta sul posto di lavoro e non puoi metterla in imbarazzo o creare inutile confusione, deleteria per il suo impiego e per la seduzione stessa.
La realtà è che lei deve flirtare con tutti, che si tratti di una barista la mattina alle sei che fa i caffè oppure di una da discoteca alle due di notte. Ricorda che può essere utile, per emergere dalla massa, usare il metodo socratico anziché fare il solito mollicone che ci prova con tutte.
Il datore di lavoro le assume anche per la loro immagine, sfruttandola per guadagnare grazie a chi pensa di poterla “comprare” e non sedurre. Di persone insicure che anziché andare diretti verso di lei comprano cocktail e cornetti sperando che lei li noti.
Quindi non te ne uscire con frasi inutili e da beta del tipo: mi sorride sempre, mi guarda negli occhi, mi sfiora la mano ecc ecc.
Sono solo strumenti di lavoro che lei mette in pratica, tu non sei speciale per lei, sei uno dei tanti. Se per caso pensi che non sia così allora ti prego di andartene da questo sito perché, purtroppo, sei talmente fuoristrada e hai il cervello così spappolato dal sistema da credere in tutto quello che vedi.
Come conquistare una barista o cameriera: regola 1, la Pazienza
Come conquistare una barista è un processo lungo e faticoso, di rado (molto di rado), accade che si riesce a sedurne una con una facilità di disarmante in pochi minuti.
Non perché siano a prova di seduzione ma perché STANNO LAVORANDO. Se vedi che è impegnata non devi per nessuna ragione insistere, dalle tempo e non le stare addosso.
Sono ragazze che devono portare a casa la pagnotta, non galline che stanno lì per farsi toccare il culo da qualche porco pervertito.
Regola 0: il rispetto. Ricordati questo, non importa quanto lei sembri interessata o flirti con te, la devi assolutamente rispettare e capire che fare la cameriera o la barista è solo un lavoro, non uno status che ti da il permesso di fare lo stronzo!
Inizia conoscendola con un saluto e un sorriso. Tutto qui? Esatto. Lei è bombardata da migliaia di messaggi e gesti ogni giorno. Il tuo non è migliore né speciale, ma deve farti entrare in un ambito confidenziale per il quale serve tempo.
Ogni giorno, o almeno sovente, vai nel suo posto di lavoro, prenditi qualcosa e falle un saluto. anche un semplice gesto con il capo, questo ti renderà ai suoi occhi familiare.
Saprà che esisti, anche perché sarai uno dei pochi, se non l’unico che la tratta da persona e non da culo e tette! Con il tempo, e tanta pazienza, potrai capire se le piaci o meno, ed eventualmente capire come sedurre una barista.
Come conquistare una barista o cameriera: regola 2, il linguaggio del corpo
Molti pensano che si debba chiacchierare all’infinito con lei, che come detto sta lavorando!
Non ti ascolterà perché sarà concentrata su quello che deve fare, su altri clienti o sul suo capo che la tiene d’occhio.
Leggi il linguaggio del corpo in seduzione così da poter comunicare con lei senza romperle le scatole. Anche qui si tratta di piccoli gesti, di tempi brevi ma precisi in cui si instaura in dialogo.
Se accade subito e i modo rapido bene, altrimenti desisti e prova la volta seguente. Stare lì come un labrador in cerca di croccantini è il male assoluto!
Regola 3, l’approccio diretto
Diciamo che grazie alla tua attenzione e delicatezza lei ti ha notato, credimi che è così, ma lei non ti darà MAI alcun vero segnale di interesse perché sarà tarata sulla modalità “flirtare con tutti per lavoro”.
Quindi starà a te agire e approcciare. Anche in questo caso ci vogliono pazienza e rispetto, aspetta il momento giusto in cui capisci che potrebbe dedicarti qualche minuti per fare due chiacchiere e approcciala.
Un saluto diretto “ciao” e una battuta o qualsiasi cosa ti venga in mente che non dimostri che sei il classico “seduttore di serie B”.
Parla con lei come se fosse una tua amica e non una ragazza che non vedi l’ora di spogliare. Mostrale sano interesse ma su di lei, evita di impelagarti in discorsi banali sul suo lavoro (fa la barista non la cardiologa!).
Una volta creato un legame sincero, dopo poco ringraziala e salutala. Bastano pochi attimi per rendersi interessanti, il fatto che sia tu, dopo 2 minuti, a chiudere la conversazione ti farà guadagnare punti ai suoi occhi.
Dimostrerà che vuoi conoscerla ma che non è “ancora“, una priorità nella sua vita solo perché è carina. Diventerà importante in futuro, dopo che l’avrai conosciuta per quella che è.
Come conquistare una barista non è semplice, assolutamente. Ma fatto con molta delicatezza che però non deve essere sinonimo di paura o timidezza. Dimostrale che ti interessa e che vuoi conoscerla.
Ma soprattutto devi essere PAZIENTE.
Osare, quando?
Se fino adesso ti ho detto di essere paziente e calmo, se dopo alcuni mesi vedi che la situazione non si sblocca è il momento di essere sfacciato.
Sempre seguendo la regola fondamentale del rispetto, ricorda che lei sta lavorando e che le tue attenzioni potrebbero crearle più di un problema. Potrai chiederle di uscire quando la vedrai a suo agio, e in un momento adatto rispetto al fatto che sta lavorando (se poi è una tua collega di lavoro, potrai trovare il momento giusto più facilmente).
Quindi agisci in modo diretto, puoi anche farle qualche complimento in modo chiaro, davanti a tutti se è il caso, senza avere paura. E poi invitala a uscire al di fuori, per un aperitivo magari, e se lei ti dice di uscire in amicizia, non perdere l’occasione!