Quando una relazione non va più bene ci si chiede come lasciare una ragazza. Se te lo stai domandando per avere meno rotture possibili, stai già commettendo un errore.
Se invece vuoi trovare il modo migliore per chiudere un rapporto, facendole meno male possibile, allora sei sulla strada giusta.
Ciò che davvero conta è che la storia per te è finita, quindi il punto è concluderla e deve essere fatto il prima possibile e nel modo più sincero che hai.
Come lasciare una ragazza: le stupidaggini dei fenomeni del web
Leggo spesso articoli in cui ti danno mille spiegazioni, un piano di battaglia che durerà settimane per lasciarla. Come se fosse una sorta di “favore” che le fai perché non vuoi vederla soffrire.
Questa è una cazzata.
Tutto quello che farai, come ad esempio negarti piano piano e tentare di farle capire che le cose non vanno bene, lo fai solo per te stesso! Tanto la lasci, e se lei ti vuole bene starà male sempre e comunque allo stesso modo.
Creare un piano di battaglia per lasciare una persona è da beta, da smidollato senza carattere e chi ti dice di farlo è un bambinetto egoista e impaurito. Se la lasci, sappi che la farai soffrire e questa è una tua responsabilità che ti devi prendere.
Le tempistiche
Ciò che puoi fare è ragionarci su, prenderti tutto il tempo che vuoi per capire se è la scelta giusta. Evita di farlo dopo una litigata, quando sei arrabbiato o stremato dalle discussioni.
Perché potrebbe capitare che non è davvero quello che desideri, ma solo un attimo di frustrazione e debolezza. Potresti tranquillamente ripensarci poco dopo, e a quel punto riconquistare una ex che hai lasciato è davvero difficile.
Potrebbe essersi offesa, oppure aver capito che non sei la persona adatta a lei.
Come lasciare una ragazza? Senza giri di parole, ma questo non significa essere brutale e darle tutte le colpe.
Come lasciare una ragazza? Di persona
Sembra banale, ma non c’è niente di peggio che essere lasciati con un sms o un messaggio. Conosco persone che sono riuscite a dire “ti lascio” addirittura con una email!
A meno di suoi errori gravissimi, merita un confronto. Quindi invitala in un luogo tranquillo, oppure vai da lei così da avere la possibilità, una volta parlato, di andartene.
Non significa scappare, ma una volta detto tutto e una volta che lei ha spiegato le sue ragioni e tentato (di solito), di farti cambiare idea, devi avere la possibilità di chiuderla. Se la inviti da te, poi sarai costretto a cacciarla di casa.
Sconsiglio i luoghi pubblici (a meno che non siano quasi deserti), potrebbero nascere situazioni spiacevoli e sarebbe un modo meschino per non farle fare scenate. Se lei vuole arrabbiarsi e urlarti contro, deve avere la possibilità di farlo.
Sii chiaro, diretto e prenditi le tue colpe
Una volta presa la decisione dovrai portarla fino in fondo. Il tira-e-molla non fa bene a nessuno dei due. Per questo essere chiari è l’unico modo valido per rompere. Dille quello che pensi, le ragioni della tua decisione ma senza rinfacciarle “troppo” i suoi errori.
In questo caso potrebbe chiederteli lei stessa, per capire, ed è giusto dirglieli ma ripeto di avere per lei una giusta dose di gentilezza e sensibilità. Se lei ha fatto qualcosa si sbagliato, ma tu n glielo hai mai fatto notare, forse non la stai lasciando per le ragioni giuste.
Non dire frasi del tipo “non sei tu, sono io” o altre stupidaggini preconfezionate. Dille la verità e in caso prenditi le tue colpe (che ne hai, puoi esserne certo).
Come vedi è molto più semplice e chiaro di quanto dicono in molti.