Anche se molti non se ne rendono conto è importante sapere come masturbare una donna.
La masturbazione non piace solo agli uomini, ma moltissimo anche alle donne. Quindi imparare i trucchi base per dare piacere con le dita è un’abilità molto importante. Fa parte di quelli che sono chiamati, appunto, preliminari (molto apprezzati dalle ragazze).
Può essere sia un “incipit”, una parte integrante dei preliminari o può anche essere l’atto sessuale stesso che la porta ad un orgasmo, dipende dalla situazione e dal momento.
Immagina di essere in un luogo affollato o comunque non totalmente da soli. Avete una voglia matta di fare sesso ma, ovviamente non potete.
Potresti far scivolare una mano lentamente tra le sue cosce ed iniziare a “frizionare” leggermente con il palmo della mano all’altezza del clitoride, senza fretta. Poi aumentare la pressione fino a quando sentirai il suo corpo inarcarsi per chiedere ancora e sempre di più.
Come masturbare una donna: prima di tutto spogliandola!
A quello punto le sbottoni i pantaloni ed infili la mano, ma ancora resti sopra gli slip ma aumenti il ritmo e la pressione. Poi infili la mano nelle sue mutandine, la senti bagnata ed eccitata e…
Non è una scena molto intrigante? Immagina che per una donna una situazione del genere è ancora più bella che per un uomo. Il sentire la mano che si muove forte tra le sue cosce, il piacere e le sensazioni sono conturbanti.
E questo era solo un esempio, potresti masturbarla a letto, prima di fare l’amore. Oppure mentre la penetri da dietro e con la mano le stuzzichi il clitoride.
Prima cosa ci sono 2 tipi di masturbazione femminile:
- Clitoridea.
- Vaginale.
Di solito ogni donna ne preferisce una maggiormente e possono trovare l’altra addirittura fastidiosa, ma non ti preoccupare, sarà lei a fartelo capire.
Come funziona il corpo di una ragazza
Il clitoride è un organo preposto solo ed esclusivamente al piacere, quindi con le dita, il palmo della mano od un sex-toy puoi stimolarlo.
Inizia sempre molto delicatamente, come se “screetchassi” un vinile. A quel punto, in base a come lei reagisce puoi o aumentare la pressione. Magari con il palmo della mano e massaggiare tutta la zone, oppure usare un paio di dita e molto velocemente stimolare il clitoride (in questo caso senza esagerare con la pressione).
La masturbazione prettamente vaginale di solito è meno “richiesta”, è fondamentale che lei sia particolarmente bagnata e poi inserire 2 o a volte 3 dita all’interno muovendole in modo ritmato in senso orario e antiorario.
Una variante è sempre con le dita dentro la vagina premendo, però, il palmo della mano sul clitoride dandole quindi una doppia stimolazione.
Alcuni “trucchetti” su come masturbare una donna:
- Se usi qualche sex-toy, come un vibratore, lo puoi tenere in frigo per alcuni minuti prima di usarlo (sorpresa garantita). Non deve essere ghiacciato!
- Usare la “cipolla” della doccia sul clitoride mentre la stimoli con le dita dentro è un’esperienza da farle provare.
- Combinare la penetrazione (vedi capitolo sulle posizioni) con la masturbazione manuale.
- Falla mettere a gambe aperte, nella vasca da bagno in modo che l’acqua cada direttamente sul clitoride. Alterna calda, tiepida, fredda, l’acqua sarà le tue dita.
Non aver paura di chiedere o che sia lei, a indicarti come le piace essere toccata, ma soprattutto non aver paura di non usare vibratori o simili. Non sono un surrogato del sesso, ma giocattoli con i quali divertirvi insieme.
Ricorda che non finisce qui, puoi anche muoverti verso le zone erogene per farla eccitare ancora di più: ogni donna è diversa, conoscerla fa parte dell’atto sessuale.
E soprattutto sperimenta, chiedi e goditi il momento senza pensare alla penetrazione per forza.