Il cellulare per chiedere un appuntamento è ormai un’arma di seduzione fondamentale, purtroppo si commettono troppi errori che anziché sedurre allontanano la ragazza di turno.
Sono dell’idea che sia sempre meglio domandare di uscire dal vivo, chiaramente non è sempre possibile in modo particolare in tempi di Coronavirus.
Se proprio sei costretto, meglio fare una chiamata. L’errore che fanno in tanti è di mandare un banale messaggio, magari pure con tono scherzoso. Ma se stai scherzando, come potrebbe lei prenderti sul serio?
In più le ragazze, a ragione, considerano la richiesta di un appuntamento come una cosa seria che dimostra anche che tipo di uomo sei. Se non hai il coraggio di domandarlo almeno a voce, come potresti prenderla e baciarla o lottare per lei?
Ci si fanno mille domande e scuse a riguardo come, ad esempio:
Se non risponde perché è impegnata in quel momento?
Capita che abbia altro da fare, per questo meglio chiamare quando – in teoria – è più libera come la sera dopo cena. Una ragazza interessata, risponde o manda un messaggio. Una che non risponde ai messaggi, il più delle volte, non è stata sedotta.
Un caso reale
“Ciao Sensei! Qualche settimana fa ho rivisto una mia vecchia compagna di classe, ora entrambi frequentiamo l’università. Sono sempre stato convinto di piacerle ma non ci ho mai provato perché era sempre fidanzata.
Come tu insegni ho adottato la giusta impostazione del corpo e cercato di mandare i giusti messaggi. Schiena dritta, verso di lei, calmo e tono della voce pacato. Insomma mi sembrava molto contenta e siamo rimasti d’accordo di vederci per ricordare i vecchi tempi. Mi ha lasciato il suo numero e salutato con un prolungato abbraccio.
L’ho invitata via sms e mi ha risposto dopo quasi due giorni, molto fredda, dicendo che era molto impegnata. È passata dal fuoco al freddo ed ora non so che fare, ero convinto di piacerle almeno un po’”.
Se un minimo di interesse nei tuoi confronti c’è lo potevi capire sul momento osservando il SUO linguaggio del corpo per la seduzione, tutti quei segnali che le persone non sanno di mandare. Però sei stato in grado di fare attenzione a cosa il TUO corpo diceva, fortunatamente.
Sembra interessata a te, oppure…
Prima di tutto anche in situazioni di questo non dimenticare mai di farle qualche coccola, cose semplici ma importantissime.
Il prolungato abbraccio è forse l’indizio più chiaro, significa davvero “mi sei mancato, che bello rivederti, spero di non lasciarti andare di nuovo”.
Fino a qui diciamo che ti sei comportato alla grande, ma hai scelto il momento sbagliato per usare uno strumento a volte utile, il cellulare.
Partiamo dal presupposto che il cellulare per chiedere un appuntamento è un oggetto utile, ma un po’ stressante, tra le chiamate, gli sms e la paura di dimenticarlo è più un motivo di malessere per alcuni.
Il cellulare per chiedere un appuntamento: i messaggi
È giusto mandare un sms ogni tanto, ma deve essere il più delle volte leggero ed ironico.
Oppure, secondo me è questa la vera forza dei moderni strumenti, usarlo per far sentire anche l’assenza (lo vedremo più avanti).
In generale, specialmente durante la seduzione, secondo me è meglio evitare chiacchierate infinite in chat (whatsapp, Instagram o simili). Meglio usarlo solo per inviare informazioni utili o al massimo qualche battuta carina o ironica.
Ormai si ha l’idea che si possa sedurre con il cellulare, sbagliando! Con esso si può alimentare una fiamma, aumentare un minimo di interesse che però deve essere solo una parte della seduzione.
- MAI dire cose importanti via sms.
- Non dichiararsi in generale attraverso l’uso del cellulare.
- MAI invitare una ragazza via sms.
La voce è uno strumento di seduzione di rara importanza e come vedremo negli e-book può essere allenata per conquistare. La donna rispetto all’uomo da importanza a più sensazioni. Se tu riesci a coinvolgerla con tutti i suoi sensi la porterai più facilmente ad essere attratta da te.
- Usa la tua voce come strumento di seduzione.
Le donne preferiscono un uomo che non si nasconde dietro ad un sms per essere invitate.
Per loro una frase banale come: “Stasera ti va di uscire con me?” è musica, è emozione, è seduzione.
Se una donna ti piace, se non riesci a vederla e a chiederglielo di persona, chiamala e falle sentire la tua voce, ferma e sicura, apprezzerà moltissimo, così si usa il cellulare per chiedere un appuntamento!
L’assenza come strumento per sedurre
Ormai è un martellamento costante di contatti, chiamate, messaggi, gruppi, post, tag e tutto quello che ti può venire in mente.
I ladri d’appartamento usano Facebook, perché? Per vedere quando uno posta le sue foto in vacanza così da avere la certezza che la casa è vuota!
Basta poco per sapere dove si trova qualcuno, cosa fa e con chi è. E tante volte è meglio non sapere perché si tende a travisare e vedere sempre il peggio di quanto tali strumenti ci mostrano.
Che tu sia un ragazzo o una ragazza è opportuno che impari la sottile arte dell’assenza. Molto spesso ci si sente troppo di frequente andando a scadere in conversazioni standardizzate noiose e inutili:
- Buongiorno.
- Com’è andata la giornata?
- Cosa hai mangiato?
- Cos’hai fatto dopo il lavoro/università/palestra?
- Come stai?
- Mi manchi.
- Buonanotte.
- …
E così a continuare per settimane. Il risultato? Si è come una coppia sposata da trent’anni senza neanche essere mai andati a cena insieme!
Non sto dicendo che tu debba scomparire e non risponderle mai, ma evita di esagerare, di diventare ripetitivo e se lei fa lo stesso devi essere rapido nel capirlo e disinnescare comportamenti di quel tipo.
Se per due giorni non vi sentite qual è il problema? In più se vi dite tutto via cellulare, cosa vi rimane quando vi vedete, dove finisce il piacere dell’attesa (sembro una pubblicità del Campari), il gusto della scoperta?
