Imparare il sesso, è possibile? Rispondo subito alla domanda, sì è possibile. Lo so che questa era la risposta che maggiormente desideravi e immagino che tu voglia sapere se TU potrai impararlo.
Anche qui è un sì. Però dopo il sì c’è un enorme MA. Ma devi volerlo, ti devi impegnare
e mettere in discussione le convinzioni che fino adesso hai avuto sul sesso.
MA la prima cosa che devi accettare, prima di andare avanti nella lettura, è che ci vuole tanto tempo per migliorare. Diffida di chi ti promette notti di sesso eccezionali in meno di una settimana.
Alla fine del Percorso, soltanto per averlo letto probabilmente già avrai un’ottica diversa che ti permetterà di goderti meglio il sesso. Ma solo applicando e seguendo il manuale costantemente avrai dei veri risultati, diciamo che almeno un paio di mesi saranno necessari.
Ovviamente questo blog non è esaustivo, non sarebbe possibile, il sesso è infinito quanto le persone. È lo specchio delle nostre esperienze di vita e di come la nostra mente le ha elaborate.
Lo stesso Freud, alla fine, non ci capiva poi molto!
Nell’ebook Il Percorso della Seduzione potrai trovare spunti, intuizioni e consigli per imparare il sesso anche se la tua vita sessuale è soddisfacente, e ti aiuterà a vivere la tua sessualità in modo più naturale e migliore.
La tecnica all’inizio ti servirà, non perderai la naturalezza dell’atto nel lungo termine, solo per il tempo
necessario per fare tue le tecniche e informazioni che ti spiegherò. Qualche mese di sesso un po’ meccanico e razionalizzato li puoi anche investire, in cambio avrai una vita di infinite soddisfazioni sessuali e nel peggiore dei casi comunque un miglioramento sostanziale.
Imparare il sesso seguendo un percorso
Fare sesso è bello. Piace ad ognuno di noi, con le proprie fissazioni, predilezioni, paure e fantasie.
Se volessimo scomodare Freud tutto il nostro mondo e modo di fare ed essere girerebbe intorno al sesso, e forse non ha neanche tutti i torti! E imparare il sesso è possibile…
Senza entrare troppo nel merito e nella psicologia possiamo dire che un fondo di verità c’è. Negli anni ’60 uno psicologo di nome Maslow teorizzò la sua Piramide (di Maslow appunto) dove espone la sua teoria per cui alla base di ogni individuo ci sono motivazioni che partono dai bisogni primari o fisiologici (es. alimentazione) fino a quelli più alti dell’ auto-realizzazione (es. accettazione).
Tra i primi bisogni dell’uomo c’è il sesso non è un qualcosa di strano, ma uno degli elementi più naturali e bisogni primari della nostra specie. Come lo è per l’uomo, ovviamente, lo è anche per la donna che per loro sia di secondaria importanza anche durante il corteggiamento è un errore da non commettere assolutamente.
Nel passato imparare il sesso non era una priorità
Saper stimolare le fantasie sessuali di una donna anche e soprattutto al di fuori dell’atto sessuale ti permette di conquistarla più facilmente.
Per l’uomo delle caverne era tutto molto più semplice, prima ci faceva sesso, poi al massimo le chiedeva il nome (per poi andarsene)! Battute a parte funzionava proprio così.
Non c’era bisogno di una cena e settimane di corteggiamento. Ed anche alle femmine andava bene così. Decine di migliaia di anni dopo per quanto il “sistema” voglia convincerci del contrario la situazione non è cambiata di molto.
Una delle fantasie sessuali più ricorrenti nelle donne (secondo uno studio americano) è quella di fare sesso con uno sconosciuto. Come vedi molto simile a quanto accadeva nell’antichità.
Il problema è sorto con l’evoluzione, la guerra, l’avidità ed i pregiudizi. L’uomo ha iniziato ad incattivirsi e a mettere sotto con la forza la donna (che fino ad allora godeva della stessa libertà sessuale dell’uomo).
Il concetto di appartenenza e quindi, la paura di perdere, hanno reso l’uomo così insicuro delle proprie donne da spingerlo poi a segregarle, schiavizzarle e quant’altro per evitare che potessero godersi la sessualità e riavere il potere che un tempo spettava loro.
E negli ultimi decenni la situazione non è per nulla migliorata, se le donne con la rivoluzione sessuale hanno ripreso un po’ di controllo sul loro corpo allo stesso tempo si sono incattivite e diventate stronze come uomini (non si può certo dare loro torto dopo millenni di prepotenze).
Di contro l’uomo si deve essere pure un po’ stufato di comandare, prendere decisioni e responsabilità. Quasi si è “ricordato” della bella vita di 20.000 anni fa in cui dopo il sesso c’era la fuga senza la colpa.
Il sistema ha fatto danni
Tra televisione, internet e media siamo bombardati da immagini di uomini e donne seminudi dai corpi perfetti che si ammucchiano come lottatori. Donne incazzate in carriera che prendono i giovani maschi per una notte di sesso e maschi quarantenni che usano creme per il corpo per essere lisci come una pesca matura.
Tutto questo cosa comporta? Confusione e problemi sessuali che neanche lo stesso Freud avrebbe immaginato. Questo articolo serve per farti capire e rassicurati, perché tutti noi abbiamo problemi sessuali e con il sesso.
Ognuno di noi ha paure, insicurezze e paranoie, anche la donna più bella ed affascinante o i più grandi seduttori. Quello che si deve fare è rendersene conto e risolverli con la tranquillità che alcune paure rimarranno sempre, ma che non devono rovinarti la vita sessuale.
Nella piramide di Maslow c’è “l’intimità sessuale”, che come vedi è un bisogno importante, proprio in quello spazio si lasciano andare le proprie fantasie e paure (di uomini e donne).