La leggerezza è una dote rara che hanno davvero poche persone, spesso viene confusa con la superficialità o addirittura una forma di stupidità. La verità è ben diversa, essa non ha nulla a che vedere con l’intelligenza, è una caratteristica più emotiva che razionale.
Non si può decidere di essere leggeri, ma si può lavorare per allontanare la pesantezza dalla propria vita e lentamente diventare ogni giorni più leggeri. Persone così volano, si librano sopra i problemi della vita e sanno dare il giusto valore a ciò ce gli capita intorno.
Una persona leggera è una persona che piace, perché ci mostra un modo di vivere e affrontare le difficoltà dell’esistenza più rilassato. Non ha senso preoccuparsi sempre, dare importanza a ogni cosa quando, in fondo, sono solo stupidaggini.
Chi ha tanta leggerezza ha capito che la vita è complicata, ma che in fondo noi siamo fortunati se paragonati a miliardi di persone il cui problema primario è la sopravvivenza. Troppe persone vivono male ogni cosa e difficoltà, basti pensare ai commenti di ragazzini piagnucolosi che drammatizzano un due di picche.
Cosa farebbero se anziché subire un rifiuto, subissero violenze e privazioni dei loro basilari diritti? Il dolore altrui è anche uno strumento per dare il “giusto peso” a ciò che ci accade.
E con questo non sostengo che si debba essere felici solo perché altri stanno peggio, però si può soppesare meglio ciò che ci accade anche grazie alle difficoltà che affrontano gli altri. Essere leggeri significa dare poca importanza ad accadimenti e situazioni che, in fin dei conti, non sono così drammatici.
Come si diventa leggeri?
Non è semplice, e neanche facile. Sembra assurdo ma la leggerezza è così difficile da qualificare e darle una definizione che anche diventare leggeri è nebuloso e misterioso.
Prima di tutto non lamentandosi in continuazione. Molti sono dei giradischi rotti che ripetono sempre le stesse cose. Ci sono delle persone, che scrivono nei commenti, che cambiano profilo pensando che io non me ne accorga per avere risposte differenti. Però dalle loro parole traspare sempre una pesantezza così incredibile che li riconosco.
Se per me è possibile farlo, immagina quanto una persona “pesante” sia relegata a un ruolo e abbia un’immagine così netta da respingere tutti. Le donne fuggono da questi tipi, costoro credono che i loro insuccessi in seduzione dipendano dal fatto che non conoscono la seduzione o che le stesse ragazze abbiano problemi.
Non è così. Se sei pesante tutto il tuo relazionarti con gli altri è malato e prima o poi esploderà una bomba fatta di malcontento e fastidio. Le persone che hai intorno fuggiranno (e fanno bene). Io stesso scappo dalle persone pesanti.
Per diventare leggeri non ci sono grandi trucchi, posso solo darti pochi consigli:
- lavora sulla autostima. Chi è pesante ce l’ha bassissima senza però ammetterlo a sé stesso.
- Elimina il tuo ego gigante, non esisti solo tu, il mondo non ti gira intorno.
- Sviluppa l’empatia (perché la tua è inesistente), così da capire gli altri e le difficoltà che affrontano ogni giorno.
Piangersi addosso, dire di essere sfortunati o che si incontrano solo ragazze (o ragazzi) matti o stronzi, è una ILLUSIONE. Una bugia che ti dici solo per non guardare in faccia la verità: sei un bimbo/a immaturo/a.
La leggerezza, la pesantezza e gli opposti
Leggerezza e pesantezza, uomini e donne, Yang allo Yin. Proviamo a comprenderne il significato profondo e non di valore che spesso si da a questi termini.
Le donne sono un gran casino, complicate, complesse. Ricche di sfaccettature, dubbi, domande, paure, misteri, irrazionalità, confusione.
Si possono descrivere in una parola? Probabilmente usando termini occidentali no, invece se si osservano altre culture si trova una parola semplice che forse si avvicina molto a una definizione univoca: Yin.
E’ inutile fare troppa filosofia orientale o perdersi in disquisizioni sullo Zen, ma trarne, secondo me, l’essenza che ci aiuta a capire le ragazze e l’Universo. Così poi da stare meglio con noi stessi, con loro e quindi sedurle.
Lo Yin è è la parte femminile, complessa, intuitiva. Lo Yin è oscuro, non in senso negativo, ma misterioso e antico. E’ la calma e la capacità contemplativa delle persone che pensano saggiamente prima di agire, che sanno ponderare prima di fare.
Lo Yin è donna, il senso che lo contraddistingue è l’udito. L’udito accoglie i rumori e i suoni, è una dote rara quella di saper ascoltare, anche in senso metaforico il mondo.
Anche se le donne spesso chiacchierano troppo e ascoltano poco sono capaci di SENTIRE in modo così profondo che permette loro di sviluppare un vero sesto senso.
La seduzione dello Yin, il linguaggio del corpo
Loro realmente ascoltano il linguaggio del corpo di ognuno di noi, ecco perché è fondamentale sapere questo linguaggio vero e proprio. Una forma artistica di comunicazione che anche se non ti ascoltano, loro ti sentono.
Già con queste poche righe si è aperto uno squarcio nel mistero femminile: come vedi tu sei convinto di sedurre una ragazza in base a quello che dici e che fai. Mentre loro si fanno sedurre da quello che sei in realtà.
E’ ovvio che non sono onniscienti e che qualcuno, addestrato a dovere, è anche in grado di superare il loro intuito e lasciar passare messaggi falsi.
Per non parlare poi del sistema in cui viviamo che urla talmente forte una serie infinita di falsità e pubblicità. A causa di essa anche il “sentire” femminile perde efficacia.
Cosa significa tutto ciò in termini più pratici e seduttivi?
Che puoi anche prenderle in giro se sai come fare, ma prima o poi ci sarà un momento in cui le menzogne cadranno e avranno di fronte un poveretto senza spina dorsale.
Che quindi per sedurre non serve tanto sapere cosa fare, ma decidere chi si vuole essere e lavorare per diventarlo.
E lo yang?
Lo Yang è il maschile, una visione lucida e razionale del mondo, la capacità creativa astratta che porta a grandi pensieri, leggerezza. Lo Yang è dinamico, forte e pronto all’azione.
Il senso dello Yang è la vista, nella sua forma non solo fisica del “guardare” ma del “vedere” la realtà nella sua forma più pura.
Lo Yang è di per sé aggressivo, come quando si guarda qualcuno è una sorta di scontro in cui vince chi non abbassa lo sguardo.
Se un uomo guarda una donna è lei che dovrebbe abbassarlo, non perché lui è più forte, i ruoli e l’essenza dello Ying e dello Yang sono semplicemente diversi. Se poi è l’uomo a “battere in ritirata” risulterà meno seducente poiché non ha rispettato la sua vera natura.
L’uomo vede la realtà e la osserva comprendendone la veridicità, la sua essenza più pura e alta. Dote che la donna non ha, lei non osserva ma SENTE. Una capacità altrettanto importante, forse anche di più di quella maschile (maschio alfa).
Cosa c’entrano leggerezza e pesantezza in tutto questo?
Da quanto scritto finora si evince un elemento fondamentale che spesso ci dimentichiamo:
donne e uomini sono diversi
Non c’entrano nulla in questo caso i giudizi di valore. Sono solo considerazioni antropologiche che indicano come il sesso di una persona ne valorizzi alcune dote rispetto ad altre.
Il Tao, un simbolo antico dai molteplici significati, anche per la seduzione…
Precisiamo: il simbolo che rappresenta i concetti di Yin e Yang è il famoso Tao. Come si vede all’interno di un colore c’è una piccola sfera luminosa dell’altro. I significati sono molteplici ma quello che mi preme è che indica come all’interno di ogni uomo ci sia una parte femminile e viceversa!
La complessità della donna, la sua capacità innata di sentire cose che per gli uomini sono indecifrabili le pone in una condizione di “stress” da emozioni e sensazioni incredibile. E questo genera, se non si hanno gli strumenti giusti per affrontarlo quella che è pura e semplice confusione: il CAOS totale.
E il Caos porta, di conseguenza, spesso a una pesantezza che le opprime – non sempre sia chiaro – e cercano all’esterno qualcuno che sia in grado di innalzarle in alto e farle sentire leggere.
Prendiamo la poesia, come mai è sempre (o quasi) un’esaltazione di una donna? Meno di frequente ci sono poetesse che dedicano un’elegia al loro amato.
Allo stesso tempo quanti uomini sono dei “farfalloni” sempre con la testa tra le nuvole. Che si tratti di lavoro, sogni o anche hobby noi siamo più propensi a correre con la fantasia e una donna è una meravigliosa ancora per questi affascinanti (e a volte inutili) voli pindarici.
In generale l’uomo, per sua natura, è un misto tra leggerezza e concretezza mentre la donna tra pesantezza e fantasia. Siamo perfettamente complementari, comprendendolo ci si rende conto di quanto le donne trovino affascinanti in un uomo alcune caratteristiche che forse a loro un po’ mancano e, su tutte, la
Leggerezza
Non sto dicendo che nelle donne manchi la leggerezza, anzi. Spesso ne fanno leva per fare fronte a molte più difficoltà degli uomini. Il punto è che sono talmente aggredite dalla pesantezza del mondo che vengono schiacciate a terra.
Ecco perché la leggerezza è una dote tanto apprezzata dalle ragazze, saperle aiutare a “volare” e staccarsi dal suolo fa sì che le cose terrene appaiano più piccole e meno dolorose. In più permette di vederle sotta un’altra ottica, magari d’insieme.