La mia ragazza non viene mai, o almeno non con la penetrazione! Ho sentito questa esclamazione tantissime volte, specialmente da ragazzi o persone non molto esperte.
Se sei tra quelli che si pone una domanda di questo tipo, sei sulla strada giusta e da donna sono contenta di sapere che esistono uomini come te. Fino a qualche anno fa, l’orgasmo femminile era malvisto, oppure ignorato.
La donna doveva accettare quello il partner le dava e, se voleva lasciarlo perché insoddisfatta sessualmente, allora era una “poco di buono”. Oggi le ragazze sono più emancipate e sicure su alcuni aspetti della loro sessualità.
Significa che si sono riappropriate del piacere sessuale e lo pretendono, come è giusto che sia. Prima di tutto non credere che per farla venire servano chissà quali “tecniche speciali”.
Certo un po’ di cultura sessuale è meglio farsela per sapere cos’è il clitoride o dove si trova il Punto G, ma ciò che conta ancora di più non è tanto la tecnica, quanto capire come funziona – in linea di massima – la sessualità femminile.
Sfatiamo alcuni miti
Sfatiamo i miti peggiori che incidono sul tuo modo di vedere la sessualità, questo perché prima di imparare, in modo da non dire più “la mia ragazza non viene mai“, devi correggere i tuoi errori.
Secondo la teoria della strada, o dei film porno, le dimensioni sono essenziali per far godere una donna. Ed è vero, ma non come pensi tu.
La mia ragazza non viene mai e le dimensioni
Il Kamasutra divide le donne e gli uomini ognuno in 3 categorie:
- piccolo,
- medio,
- grande.
Il sesso miglior, dal punto di vista anatomico è tra persone che si trovano nello stesso gruppo (es. donne con vagina piccola e uomini con pene piccolo).
Se c’è solo una categoria di differenza è comunque buono, se ce ne sono due – grande con piccolo – la qualità del sesso potrebbe non essere eccelsa.
Significa che, per stare tranquilli, meglio averlo medio! LE dimensioni contano, ma spesso più per te che ti senti a disagio con il tuo corpo.
Alle donne non piace il sesso
Errore, gigantesco che provoca molti, troppi danni. Se la vedi così avrai sempre un atteggiamento negativo di fronte a una donna eccitata.
La vedrai, magari inconsciamente, in un modo non sano e di conseguenza tenderai a ignorare i suoi bisogni sessuali.
A noi donne piace, tanto! Come del resto a tutte le creature perché il sesso non solo è incredibilmente piacevole, ma anche un toccasana per la bellezza e la salute psico-fisica di ogni individuo.
La donna viene solo con la penetrazione
Questo, a mio avviso, è uno dei miti più difficili da eliminare dalla mente dei maschi. Credono che la parte più “sensibile” sia dentro la vagina quando in realtà è il clitoride, che si trova “all’esterno”.
Avere come unico scopo del sesso, la penetrazione, rende l’atto meccanico molto più simile a una masturbazione solitaria. Le ragazze hanno una sessualità molto complessa, in cui la parte fisicia è collegata a doppio filo con quella emotiva.
Ecco perché alle donne piacciono i preliminari, ma non solo. Di solito quando un uomo li fa, ovviamente non la penetra, ma si concentra su altre zone erogene aumentando l’eccitazione della donna.
La mia ragazza non viene mai: alcuni consigli
Una ragazza potrebbe avere dei blocchi, timori o sfiducia nei confronti dei ragazzi. Tali blocchi, oltre a farsi sentire dal punto di vista psicologico, incidono molto sul sesso.
Ti basta pensare a quando sei ansioso prima di farlo, e nell’arco di pochi secondi sei già venuto. Sono cose normali di cui non ci si deve preoccupare. Ciò che disinnesca questi meccanismi è la fiducia reciproca.
Parla con lei, falla sentire bene e comunica senza avere timore di sembrare troppo sdolcinato: in fondo è la tua ragazza!
La mia ragazza non viene mai? Se lo pensi troppo spesso rischi di creare troppe ansie e pressioni a te stesso, ma anche a lei. Se non viene a volte dipende da fattori che non hanno nulla a che vedere con te.
Ecco perché la comunicazione è necessaria:
- Per capire le vere ragioni dei suoi blocchi.
- E anche per farla sentire importante e che tieni a lei.
Non essere pesante, ecco che entra in campo la famosa leggerezza del Sensei, parla con la tua ragazza come se stessi conversando del tempo. Non c’è bisogno di fare drammi e un po’ di ironia può aiutare per toglierle dalle spalle un peso che, nel lungo periodo, la potrebbe distruggere.
I preliminari, quanto amiamo i preliminari…
Noi donne adoriamo essere accarezzate, baciate, sfiorate, leccate e che ci sussurrino parole sensuali, a volte più spinte altre più delicate.
Per non parlare di un bel massaggio – magari una giornata alle terme – o un buon vino da bere di fronte a un camino acceso mentre fuori nevica! Lo so, sembrano solo fantasie, e lo sono.
Una ragazza ha bisogno di poter fantasticare e di lasciarsi andare, di liberare la mente ed esplorare un mondo da sogno misterioso e ricco, come la nostra sessualità. Per farlo ci serve avere accanto una persona di cui ci fidiamo.
Se vuoi darle piacere, concentrati sui preliminari, ma non due minuti tanto per farli. Invece goditi il momento e leggi il suo corpo, come vibra e si riscalda e si contorce mostrando il suo eccitamento. In linea di massima, e solo per semplificare la vita ai meno esperti, dei preliminari dovrebbero durare almeno 10 minuti.
La donna impiega più tempo di un uomo a eccitarsi, se a un maschio bastano secondi, a noi servono – quasi sempre – molti più minuti.
La mia ragazza non viene mai e il tempo
Può capitare, per una serie di ragioni che non vedremo in questo articolo, che tu sia troppo veloce. Si chiama eiaculazione precoce, non è una malattia quanto un comportamento sessuale nel quale non hai il controllo della stessa eiaculazione.
Se duri poco, il rischio che lei non faccia in tempo a provare piacere fino all’orgasmo, è concreto.
Per risolvere questa situazione non si possono dare consigli banali e semplici, che ti risolvono tutto con uno schiocco di dita. Parlane con lei e prova a spiegarle le tue sensazioni, magari sei solo ansioso o molto eccitato.
Andare da uno andrologo è sempre una cosa giusta da fare, ti potrà dare una mano e magari consigliarti soluzioni come, ad esempio, un sessuologo.
Pratica alcuni esercizi che aiutano a migliorare il controllo, come spiegati nel Percorso della Seduzione in cui c’è un’intera sezione sul sesso.
Fai dei lunghi preliminari, così allenterai la tensione, lei sarà più eccitata aumentando le possibilità di farla venire o godere.
Infine un ultimo consiglio: usa sempre il profilattico, magari uno ritardante se sei troppo rapido, oppure uno stimolante per lei. O prova a portare in camera da letto i Sex Toys!
