Imparare la seduzione è possibile, questa è la buona notizia. Quella brutta è che non si tratta di un apprendimento rapido e facile, ma complicato e ricco di fallimenti. Le tecniche ti possono anche aiutare un po’, però si deve anche crescere e diventare la nostra versione migliore.
Se credi che per imparare la seduzione basti conoscere le mosse speciali di alcuni “fenomeni che mettono la faccia”, o frasi preconfezionate come carne in scatola, significa che o hai una scarsa considerazione delle donne, oppure di loro non sai davvero nulla.
Questo articolo, come il 90% di quelli che trovi sul sito, ha contenuti validi sia per uomini che per donne (etero o gay).
Se la tua vita non ti piace, se le ragazze non ti filano, se la tua ex ti ha lasciato…
Imparare la seduzione, partiamo dai se…
Quanti se che spesso fanno soffrire e non si sa come risolvere le situazioni in cui ci si infila. Ciò che serve, per cambiare è solo VOLERLO, mettersi in gioco e modificare il proprio modo di pensare e vedere la vita.
Come farlo? Non è semplice, me ne rendo conto, se ti mettono di fronte a un problema di logica tendi a utilizzare gli strumenti con i quali ti senti a più agio, magari matematici.
Però potrebbero non bastare, non essere quelli adatti. Semplificando è un po’ come tentare di togliere una vite a brugola con un martello. Forse alla fine la leverai, ma a quale prezzo? Quanti danni farai per riuscire nel tuo intento?
Vorresti le risposte giuste, le hai di certo cercate su Internet, su Instagram o Facebook e tutti dicevano sempre le medesime cose – spesso anche in modo poco chiaro – e ti sei perso.
Hai creduto che fare lo stronzo o il bastardo avesse un senso, che servisse davvero. Hai provato tutte le pseudo tecniche di PUA o simili convinto che fossero armi di seduzione di massa. Per un po’ ti sei anche sentito più sicuro di te, ne sono certo.
Però non hai avuto le risposte che cercavi, non sei riuscito a capire come ottenere ciò che desideravi e soprattutto diventare la persona che sogni, perché?
Il famoso “think different” e la chiave a brugola
E adesso torniamo alla nostra vite a brugola che stai tentando di togliere con un martello. Lo hai usato prima su di lei, senza riuscire a fare nulla se non qualche danno. Poi hai usato il martello per mettere dei chiodi, abbattere un muro, modellare un pezzo di metallo e così via dicendo.
In pratica il tuo modo di pensare non è cambiato, hai solo deciso di utilizzarlo per fare ciò che già sapevi e questo ti ha permesso di ottenere dei risultati.
Ma sono risultati falsati, se mai ci siano stati, perché la ragazza che ti piace (o ex o quel genere di ragazze che vorresti conoscere), sono ancora irraggiungibili. Loro sono la famosa brugola che non sei in grado di svitare perché utilizzi lo strumento sbagliato: un modo di pensare errato.
Online tutti ti propongono il metodo vincente per sedurre e scopare milioni di ragazze o per riavere la tua fidanzata o sedurre la tipa che ti fa impazzire da anni. Funzionano?
All’inizio sì, dandoti una parvenza di autostima e di finte tecniche di seduzione che se applicate possono sembrare valide. Ma… il fottuto ma del Sensei.
E tu continui a martellare!
Diciamo che con le tecniche (che non sono altro che una nuova forma di comportamento seduttivo), riesci alla fine a conquistarla, o almeno a uscirci generandole qualche piccola curiosità verso di te.
Mettiamo anche che diventa la tua ragazza, ma ricorda sempre che hai tolto la brugola a forza di martellate, quindi hai spaccato tutto quello che le era intorno e alla fine l’hai sfilata.
Ora hai la tua cazzo di vite a brugola, ma tutto il resto è in frantumi. La ragazza è a portata di mano, ma a quale prezzo?
Semplice, di tutto! Hai pagato troppo, facendo danni incredibili, per qualcosa che potevi avere in modo più semplice (oppure capendo che non era adatta a te, ma questo lo vedremo alla fine dell’articolo).
Mettiamo che uscite, arrivi a baciarla o a portarla a letto: lei ti piace davvero. Ma tu le piaci? Probabilmente no, le piace l’idea che hai voluto che lei si facesse di te attraverso le stupidaggini che ti hanno inculcato nel cervello.
Ed ecco che iniziano i casini
Lei/lui non conosce davvero chi sei, le tue paure, insicurezze o semplici modi di fare che non le piacciono e verranno fuori senza che tu te ne accorga e senza riuscire a capirci qualcosa!
Lei diventerà distante, difficile, permalosa e strana. Una grande percentuale di chi mi contatta (nei commenti o con la consulenza diretta), dice che è una tipa “particolare”. Ti assicuro che è l’aggettivo più utilizzato che mi fa subito capire molto.
Il punto è semplice: ti hanno spiegato come sedurre una ragazza mentendole, facendole vedere una parte di te che non è reale.
Ecco perché lei/lui sembra strana, perché è una persona confusa che si ritrova accanto, in determinate situazioni una persona con un tipo di carattere, in altre con un carattere ancora diverso (o con gusti, modi di fare ecc…).
Imparare la seduzione è giusto e possibile, ma per esperienza personale e professionale non ha alcun valore se non si lavora, senza massacrarsi, su sé stessi.
Se ti piace la roba da nerd (piace anche a me, per esempio), non te ne vergognare, accetta te stesso per quello che sei. Ricorda che essere un po’ “nerd” non significa non essere un Alfa o non avere carattere! Sii fiero di ciò che sei e allo stesso tempo migliorati e, appunto, prova a vedere le cose sotto un’altra prospettiva.
Snaturarti non ti darò benefici, forse per i primi mesi, ma poi starai male perché avrai ferito la persona più importante di tutte: TE stesso!
Come cambio modo di pensare?
Ascoltando gli altri e applicando le nuove nozioni con spirito critico ma senza avere paura. Nelle consulenze non sono io quello che parla di più, ma le persone. Mi raccontano la loro storia personale e sentimentale, aprendosi e io li aiuto a osservarsi dal di fuori.
Gli permetto di valutare quanto fatto/accaduto da prospettive differenti e insieme troviamo delle soluzioni. Ovviamente a volte intervengo in modo più deciso, ma offro delle opzioni che non snaturano la persona permettendole una crescita.
Non si cresce leggendo ciò che già si conosce, o facendo ciò che si sa già fare. Al contrario si migliora attraverso una sequela di errori che sono il modo con cui si definisce l’esperienza.
Imparare la seduzione: dal martello alla brugola
Posa il martello, guarda nella tua cassetta degli attrezzi (ecco il pensare differente, che è anche spesso assai banale), e prendi una chiave a brugola. Ad esempio potresti scoprire di avere già qualche strumento che non credevi, come alcuni elementi del contatto fisico!
E se non c’è? Significa che non la devi svitare; significa che quella persona non è davvero adatta a te. Alcuni diranno che non sono persone che si arrendono (un finto machismo che mi fa ridere), altri che vogliono provarle tutte (un modo di illudersi all’infinito).
Sul web troverai solo gente che ti consiglia di non arrenderti, che ti basterà cambiare tutto di te con un corso da 1.000 euro o un ebook da 50), io ti dico di spendere i tuoi soldi per qualcosa che ti appassiona, trovare in te la forza di accettare l’ineluttabile (citazione da nerd, appunto) e valorizzare chi sei tu, non di metterti una maschera.
