Anche se non te ne rendi conto la VOCE è davvero un’arma di seduzione potente ed efficacie. Rendersene conto non basta, devi anche imparare a usarla nel modo giusto, in questo articolo ti spiegherò alcuni esercizi utilissimi e facili.
Giusto per farti capire l’importanza di questo strumento alla State University di New York hanno studiato l’importanza del tono della voce nell’accoppiamento.
Hanno registrato delle donne contare da 1 a 10 in vari stadi del loro periodo di fertilità e le hanno fatte ascoltare a 150 uomini e donne.
Il risultato è stato chiaro: pressoché tutti valutavano più “seducente” le voci registrate nel periodo di picco delle donne.
Sia l’uomo che la donna hanno l’innata capacità di distinguere piccole variazioni nella voce. Questo strumento diventa quindi una fenomenale arma di seduzione, come il ruggito del leone.
Come puoi vedere siamo più animali di quanto vogliamo credere.
La tua immagine corporea, stati d’animo, carattere e salute modificano, ognuno in piccola parte, la tua voce fino a renderla, spesso, anti seduttiva.
La voce può essere allenata
È il momento di rimetterla in ordine, di tararla in funzione del tuo fine: sedurre.
Esercizio n. 1: la respirazione è la base per parlare con il giusto tono della voce, oltre ad essere necessaria sia per un buon allenamento fisico che per una miglior vita sessuale.
Questo esercizio non è altro che una forma molto leggera di meditazione. Quindi è molto utile che tu possa eseguirlo in un ambiente silenzioso senza il pericolo di essere disturbato o interrotto.
La durata è dai 5 ai 15 minuti massimo.
Posizione: seduto per terra (anche su un asciugamano o cuscino molto piatto), gambe incrociate, schiena dritta. Non ti appoggiare al muro. Gli occhi possono essere chiusi, socchiusi o anche aperti, come ti senti più rilassato.
Respirazione: Bocca leggermente aperta con la lingua appiattita sul palato. All’inizio ti sembrerà innaturale e scomodo, spesso avrai problemi con la salivazione ma con il tempo imparerai controllarla.
Inspira dal naso lentamente per 7 secondi fino a riempimento dei polmoni, li devi sentire gonfiarsi fino all’estremo.
- Trattieni l’aria per 7 secondi.
- Espira lentamente anche qui per circa 7 secondi.
- Mantieni sempre la stessa posizione di base con la lingua attaccata al palato.
Per quanto i primi tempi sentirai mille fastidi e difficoltà non ti preoccupare, prosegui. La bocca sarà piena di saliva a causa della posizione della lingua, vai avanti e concentrati solo ed esclusivamente sulla respirazione restando immobile.
Prova a “vedere” l’aria che entra nel tuo corpo, si ferma e lo depura per poi essere rilasciata, vedilo come una sorta di ciclo purificatore, per il resto FOCALIZZATI solo sul respirare bene come ti ho detto.
Durata: le prime volte potrai fare un po’ di fatica, anche pochi minuti andranno bene (tipo 2-3), ogni giorno vai un po’ oltre fino a raggiungere anche 10-15 minuti. Fai questo esercizio almeno 3 volte la settimana.
Vantaggi: prima di tutto ti permette di “usare” bene il respiro, di concentrarti sul come farlo. Sembra paradossale ma quasi ci siamo dimenticati come si respira bene.
È una sorta di meditazione che rilassa e diminuisce lo stress e di conseguenza ne beneficia tutto il tuo corpo, voce compresa. Aiuta per incrementare la durata di un rapporto sessuale.
Un secondo esercizio, facile e utile
Esercizio n. 2: in questo esercizio impariamo ad avere una buona dizione e a parlare nella maniera corretta. Spesso non si riesce a comunicare bene per il semplice fatto che gli altri non capiscono quello che diciamo.
Questo esercizio è il primo che viene insegnato nei corsi di dizione e teatro, è la base su cui costruire il nostro modo di parlare. La durata è di circa 5/10 minuti da fare almeno 3 volte a settimana.
Passo 1: leggiamo ad alta voce e lentamente una pagina di un libro, scandendo molto bene ogni singola parola, es “leggiamo-ad-alta-voce-una-pagina-di-un-libro”. Durata 2 minuti.
Con il Passo 1 impari a scandire bene le parole e comunicarle nella maniera corretta.
Passo 2: come il Passo 1 ma alla fine di ogni parola immaginiamo che ci sia la lettera “n”. Dobbiamo solo immaginare la sua presenza e leggerla mentalmente, mentre leggiamo ad alta voce il resto della parola, es “leggiamon-ad-altan-vocen-unan-paginan-din-un-libron”. Durata 2 minuti.
Con il Passo 2 impari a non “mangiarti” l’ultima lettera. All’inizio non sarà facile immaginare una lettera inesistente ma una volta fatta l’abitudine la sua presenza diventerà normale.
Passo 3: come il Passo 1 ma la lettura deve essere veloce. Attenzione la velocità non deve andare a discapito della comprensione, ossia dobbiamo leggere veloci ma sempre facendo capire quello che leggiamo. Durata 2 minuti.
Passo 4: come il Passo 2 ma la lettura deve essere veloce. Durata 2 minuti.
Passo 5: leggiamo ad alta voce una pagina di un libro alternando una riga di lettura lenta (Passo 2) e una di lettura veloce (Passo 4). Durata 2 minuti.
Questo esercizio richiede molto impegno e tanta voglia di migliorare, anche perché i risultati si vedono nel lungo termine. Ma ti assicuro che gli altri si accorgeranno che in te qualcosa è cambiato e acquisirai più sicurezza nel parlare in pubblico e davanti ad una ragazza.
Voce, dizione e pause
Oltre alla dizione è fondamentale saper utilizzare le pause per rendere il tuo parlare più intrigante e coinvolgente. Mettiamo ad esempio che stai dialogando con una bella ragazza che vuoi conquistare, l’oggetto della discussione è una cosa semplice come ad esempio l’abbigliamento.
Grazie agli esercizi precedenti hai una voce più impostata e non ti mangi più alcuna lettera di quello che dici. Ora dobbiamo dare un po’ di forza alla tua voce, un po’ di colore.
Quindi mentre parli, prima di esporre un concetto che per te è molto importante, prenditi—————-una—————piccola————-pausa.
Fermati solo un paio di secondi, creando così una certa suspense quel tanto che basta per colpire la tua interlocutrice.
Il tempo è la chiave della narrazione e della comicità, accelera il discorso (parla più velocemente) se vuoi coinvolgerla o magari se vuoi tramortirla perché le stai raccontando un aneddoto molto veloce.
Se invece le stai descrivendo una calma giornata passata a casa leggere e goderti il silenzio ed il riposo, il dolce far niente, rallenta la descrizione. Prendi lunghe pause come fossero sbadigli e parla piano come a non disturbare la quiete che le vuoi far sentire.
Infine il “volume” della voce, spesso le persone non sono noiose per quello che dico (spesso…) ma per il come! Hanno sempre lo stesso tono di voce, piatto e monotono che fa quasi addormentare.
Il rumore più fastidioso, se ripetuto all’infinito passa inosservato, così come quello che queste persone dicono. Prova a variare il tono mentre parli. Immagina come una linea, se è piatta lo è anche la tua comunicazione, se invece sale o scende è in grado di catturare l’attenzione.
Quando parli con una ragazza inizia anche a notare come lei espone le sue idee, di sicuro se è interessata un minimo a te tenderà proprio a sottolineare i concetti più importanti con maggiore enfasi.
Questo non vuol dire che se lo fa le piaci e vuole fare subito sesso con te! Però è un buon punto di partenza perché indica che almeno l’argomento che state trattando la stimola.
Quando per la prima volta ti presenti ad una ragazza è fondamentale che lei SENTA come ti chiami, non c’è niente che sega alla base la seduzione di più di una cosa di questo tipo:
Piacere mi chiamo Alessandro
(detto con voce non forte e chiara), risposta di lei:
E’???
Se una risponde così puoi dirle addio. Presentati sempre con il tono della voce alto, meglio che ti senta bene piuttosto che doverti ripresentare svariate volte.