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Quando mangiare la frutta, il cibo degli dei e della passione

Nel nostro piccolo percorso salutistico ho parlato delle nocciole, bacche di Goji o delle sensualissime e utili terme, adesso tenteremo di capire quando mangiare la frutta per averne i maggiori benefici.

Seguire questi piccoli e facili consigli non è fine a se stesso, ma un modo per prendersi cura del proprio corpo, avere anche argomenti di conversazione e imparare ad amarsi. La seduzione passa prima di tutto attraverso un processo di amore verso la tua persona.

Se non ti vuoi bene, curandoti, non potrai prenderti cura della persona che hai al fianco. Ecco uno degli ulteriori motivi per cui le persone belle e in salute hanno più successo in amore.

Non sono dell’idea che si possa iniziare questo percorso senza aver studiato un po’, ecco perché qui su ilsensei.it ho deciso di proporti – che tu sia uomo o donna – brevi articoli a riguardo.

Se per sedurre, cerchi solo le risposte alle domande che TI vengono in mente, non troverai tutti gli strumenti necessari per conquistare una persona. Prova a cambiare punto di vista, informati su argomenti che proprio non conosci o interessano, qui troverai un ottimo punto di partenza.

Non voglio che tu diventi un fissato della salute o della forma fisica, ma stare bene e curarsi – senza eccessi – attira le persone. Ad esempio, se ti dai un alto valore e ti curi, anche quando finirai sotto le lenzuola con una ragazza/o, sarai tu la prima/il primo a voler usare il profilattico.

Sesso e salute canno di pari passo. Se sei in salute migliora la qualità della tua vita sessuale che, a sua volta, ha tanti effetti benefici sia dal punto di vista fisico che mentale.

Quando mangiare la frutta, prima, dopo o lontano dai pasti?

La frutta è un alimento prezioso del quale il nostro organismo non dovrebbe mai fare a meno, ma spesso ci si chiede quando mangiare la frutta durante la giornata, prima, dopo o lontano dai pasti?

I pareri degli esperti sono contrastanti…

La frutta è ricca di numerosi elementi che fanno bene alla nostra salute come:

  • sali minerali,
  • fibre,
  • vitamine,
  • licopene e antiossidanti,
  • ha inoltre un basso contenuto di grassi e di calorie, aiuta a prevenire malattie cardiovascolari e alcuni tumori.

Insieme alla verdura dovrebbe essere consumata quotidianamente (in base al parere degli esperti almeno 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura).

Oltre ad avere un gusto ed un profumo davvero gradevole, fresco e diverso per ogni tipologia, la frutta è fonte di energia, contiene il fruttosio che permette di fornire energia rapidamente, e grazie alle fibre che contiene prevalentemente nella sua buccia, è un ottimo disintossicante perché stimola il transito intestinale.

Cerchiamo quindi di consumare anche la buccia della frutta lavandola prima accuratamente anche con prodotti naturali come il bicarbonato di sodio o l’aceto per eliminare eventuali residui chimici o naturali.

Inoltre, una volta introdotta nello stomaco, regala un senso di sazietà, è un ottimo alleato quindi per chi sta cercando di eliminare qualche chilo di troppo.

Ecco perché è importante mangiare la frutta, un dono prezioso che la natura ci ha dato. Per godere a pieno di tutte le sue proprietà è bene sapere quando mangiare la frutta durante la giornata. Scopriamo cosa pensano gli esperti.

Cosa dicono gli esperti

Il parere degli esperti su quando mangiare la frutta si divide in due:

  1. lontano dai pasti,
  2. anche dopo i pasti.

I sostenitori del mangiare la frutta “lontano dai pasti” consigliano di introdurla nell’organismo a stomaco vuoto. Questo perché, se consumata insieme ad altri alimenti, potrebbe dar luogo ad eventi fermentativi e causare crampi addominali, gas e gonfiore.

La frutta in media impiega circa 30 minuti per essere digerita quindi se mangiata lontano dai pasti non trova ostacoli lungo il tragitto e riesce a liberare subito le sue proprietà e benefici.

Se invece viene introdotta insieme ad altri alimenti prolungherebbe ulteriormente i tempi della digestione.

Il loro consiglio è quindi quello di mangiare la frutta come snack durante la giornata, a colazione e a merenda o comunque lontano dei pasti principali.

I sostenitori del “anche dopo i pasti” sostengono invece che l’eventuale senso di gonfiore si possa manifestare dopo aver consumato la frutta dopo i pasti, è collegato al tipo di digestione che ogni persona ha.

Quale frutta mangiare

Esistono alcuni tipi di frutta non fermentanti, che quindi non dovrebbero provocare problemi di gonfiore addominale. Questa frutta, secondo alcuni esperti, potrebbe essere consumata regolarmente dopo i pasti perché non avrebbe conseguenze negative sulla digestione.

Via libera a

  • mele, che contengono la pectina, una fibra solubile che interviene sia nei processi della digestione che nei processi intestinali.
  • papaia, contiene la papaina, un enzima che aiuta la digestione delle proteine, inoltre svolge anche una funzione di purificazione delle pareti dell’intestino.
  • e ananas che contiene la bromelina, un enzima con effetti digestivi, antinfiammatori e antiossidanti.

L’importante è ascoltare il nostro corpo e capire se determinate abitudini alimentari possono portarci disturbi e fastidi.

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