Se lei non ci sta proprio quando stai per conquistarla/sedurla/portarla a letto e ti ritrovi a dover gestire alcune sue frasi o comportamenti un po’ incoerenti.
Potrebbe accadere che, dopo una lunga seduzione, fatta di messaggi, uscite, flirt e contatto fisico (tutto ricambiato), la ragazza – poco prima del bacio – si tira indietro.
Oppure, quando hai sedotto una persona – per fare sesso – e lei sembrava gradire la cosa ed era più che entusiasta a rotolarsi tra le lenzuola con te, si blocca.
Non seguire i consigli di alcuni siti che parlano di fighe, barriere anti zoccola e altri immaturi e maschilisti modi di dire.
Le donne vanno rispettate, sempre. Anche e soprattutto quando si parla di seduzione e sesso. Il fatto che tu voglia portarla a letto, e lei sembrerebbe gradire, non ti autorizza a fare discoris da bimbo di 10 anni che si riempie la bocca di parolacce.
Abbi rispetto già nelle parole che usi:
- non è una figa, è una persona,
- e non sono barriere anti zoccola, ma dubbi leciti (su questo ci riandremo più avanti).
Queste sono le basi per gestire dei comportamenti che una ragazza non ha perché è stronza (nel 99% dei casi), ma perché le ragazze si fanno mille paranoie (è nella loro natura, di tutte).
Se lei non ci sta: quando stai per baciarla
Ho usato il termine “stai per baciarla” per indicare il momento in cui, dopo averla sedotta per settimane/mesi, sei sul punto di conquistarla. Che sia il classico primo bacio o altro poco importa.
Potrebbe anche baciarti e il giorno dopo diventare fredda o avere mille dubbi. Il punto è che, dopo essersi dimostrata interessata a vari livelli, si blocca.
Può capitare che alla fine del week end perfetto in cui ti ha dato mille segnali di interesse, la sera prima di tornare in città rallenti e non voglia, ad esempio, baciarti o fare l’amore.
Cosa fare in questi casi?
Se tieni a lei dal punto di vista affettivo, e non solo sessuale (che vedremo poi) non serve fare il furbetto ma neanche fare il super bravo ragazzo.
Basta essere sinceri usando però le parole giuste. Non risponderle di getto e soprattutto non te la prendere per un NO. Non hai 4 anni e tua madre ti ha detto di no quando le hai chiesto il gelato!
Comportati da uomo, tranquillizzala, falle le coccole o abbracciala e basta. Sussurrale all’orecchio che ti piace – evita dichiarazioni esagerate – e che va bene così.
Falla ridere e sentire a suo agio, usa la tua empatia per entrare in contatto con lei e goditi il tempo che avete per stare insieme senza farti tu i problemi che si fa lei.
E poi? Leggi il suo linguaggio del corpo – che vale più di tanti discorsi – se mostra interesse, apertura e che vuole essere baciata, allora agisci di nuovo, magari con più calma e dolcezza.
Se invece sembra ancora chiusa, non forzare la mano perché tentare di convincerla con la logica o la furbizia non servirà a molto. Forse per farci sesso, che avrà probabilmente un effetto negativo su una eventuale relazione.
Nb: di solito le ragazze si possono bloccare a un primo approccio per insicurezza, di conseguenza è meglio – nella maggior parte dei casi – non fermarsi al primo no, ma giocarsi almeno un altro tentativo.
Se lei non ci sta (a fare sesso)
In questo secondo scenario l’hai sedotta per finirci a letto, cosa lecita se sei stato sincero, se le hai fatto capire che vuoi una storia (mentendo), ti direi di rivalutare le tue priorità e farti un’esame di coscienza.
Mentire per farsi una scopata non è da figo, ma da re dei Beta!
Mettiamo che è tutto “abbastanza” chiaro, senza eccessi ovviamente, e dopo una bella serata la porti a casa tua. Vi baciate con passione, sicuro che stai per portartela a letto, quando nel bel mezzo dell’eccitazione ti arriva una frase tra capo e collo.
- Non sono una di quelle
- Farai così con tutte
- Chissà quante te ne porti a letto ogni settimana
- Non voglio essere una delle tante
- Non sono una facile
- …
Sono solo alcune delle tipiche affermazioni del repertorio femminile che ti congelano, uccidono la passione e ti lasciano lì come un cretino.
Che cosa le devo rispondere?
Anche se potrà sembrare ovvio, non esiste una risposta unica che vada bene per tutte e in tutti i casi. Anche perché indicherebbe che le ragazze sono dei robot senza cervello.
Quello che lei sta facendo è un test, a te ma anche a sé stessa. Di media, l’unica risposta che puoi usare sempre è la sincerità.
Dille la verità, che lei ti piace, ti eccita e che adesso lei è lì con te perché tu vuoi lei. Falla sentire desiderata (cosa verissima), unica (poiché per te lei in quel momento è l’unica che vuoi).
Come vedi le dici solo come stanno le cose. Evita le battutine da film di serie B che servono solo a farti bello e stupido.
Se lei ti dice che “ha un ragazzo”, non risponderle stupidaggini come “anche io ecc ecc”, ma sei un comico o uno che la vuole perché per te è super eccitante?
Ascoltala e comprendila, potrebbe aver cambiato idea davvero e a quel punto insistere è una forma di violenza. Siamo di fronte a un terreno minato e molto pericoloso.
Perché le ragazze si comportano così?
Dipende. Lo so che odi questa risposta ma è l’unica che per me ha senso in questo caso.
La nostra società è molto giudicante, non fa altro che metterci tutti sotto la lente di ingrandimento e le donne sono le vittime privilegiate.
Sembra banale ma ci sono alcune “scimmie” che ancora pensano che se ha una donna piace il sesso, allora è una “troia”.
Allo stesso tempo i ragazzi sono invece considerati dei fighi se vanno a letto con decine di ragazze. Tutto ciò è sbagliato. Il sesso è un piacere e un diritto di tutti, non solo del maschio.
Le piace il sesso, ma non con tutti e sempre
Tornando alla domanda del paragrafi “perché si comportano così?” è proprio per colpa della società giudicante che non fa vivere alla donna una sessualità libera.
Così quando desidera farlo, non con il partner, una vocina esplode nella sua testa e le fa domandare se è un comportamento giusto, da ragazza facile e cosa penserebbero gli altri.
Ecco la ragione per cui alcune si bloccano quando si tratta di solo sesso.
Quando invece la situazione paventa qualcosa di più profondo come una frequentazione o una relazione, è la paura di farsi male a prendere il sopravvento.
Le ragazze vivono con molta più intensità i rapporti, anche di poche settimane, per motivi evolutivi e biologici (che non serve spiegare ora).
Molte hanno bisogno di capire ed essere rassicurate, nulla di più. E se tu te la prendi o ti arrabbi non fai altro che dimostrare quanto le sue paure siano fondate. Invece resta calmo, leggero e sereno e sarai così più attraente e le trasmetterai ciò di cui ha bisogno: sicurezza.