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Se lei stai troppo addosso, lei fugge…

Le ragazze non tollerano mai chi le sta addosso. E devo dire che capita anche ai ragazzi, immaginati una tipa che vuole sempre sapere dove stai, con chi e cosa fai. Che ti controlla ogni singolo spostamento o decisione.

Ma questo non vale solo per le coppie, ad esempio anche in seduzione uno dei grandi segreti (che pochi conoscono) è proprio il lasciare spazio e far sentire la propria assenza.

Questo la spingerà a farsi molte domande e le verrà anche un po’ di timore di poterti perdere. E le persone sono attirate da ciò che è difficile, piuttosto che ciò che risulta già conquistato.

Perché quando si seduce ci si espone e si comunica all’altra persona interesse (e va bene farlo), però quando questo interesse diventa troppo si passa dalla seduzione all’ossessione.

Da persona che la vuole conquistare e opprimente stalker o beta che anziché giocare e flirtare, chiede e si umilia per avere attenzione. E ciò, oltre a essere sbagliato, uccide ogni forma di tensione sessuale.

Al solo pensiero impazzisci e non tolleri una tale mancanza di rispetto dei tuoi spazi e di fiducia. Allora perché ti comporti allo stesso modo?

Quali sono le cause che portano a starle addosso?

La gelosia e l’insicurezza sono la causa di tali comportamenti oppressivi e assolutamente sbagliati. Un maschio alfa lascia alla propria ragazza i suoi spazi, perché ha fiducia in lei ed è sicuro di sé.

La mia ragazza mi dice che le sto troppo addosso

La tipa che mi interessa dice che le sto troppo addosso

La mia ex che voglio riconquistare dice che le sto troppo addosso

La tizia dell’università ha confidato a un’amica comune che le sto troppo addosso

Debbo forse continuare o questi esempi sono sufficienti per capire? L’errore tra i più comuni, e spesso anche irreparabili, è quello dell’eccessiva pressione. Commettendolo si rovinano qualsiasi metodi seduttivi, comportamenti, flirt, e strategie possibili.

Soffocare una ragazza significa “sempre”, prima o poi, perderla.

Le sto troppo addosso? quindi che faccio?

La cosa è molto più semplice di quanto si possa credere e con un banale esempio spero di riuscire a farti capire del gigantesco errore che stai commettendo.

L’esempio della saponetta (e non ha nulla a che vedere con giochi omo-erotici nella doccia del carcere).

Quando conosci una ragazza metti in pratica la tua seduzione, utilizzi:

Insomma tutte le armi che hai imparato grazie al Percorso della Seduzione, e sin qui tutto bene. Il caos esplode quando lei ti piace di più, la conosci e ti infatui dei suoi begli occhioni da gatta e movenze da fiera pericolosa e sensuale: in pratica ti piace e ti eccita!

E anche qui tutto nella norma. Poi però scatta un altro elemento: la paura. E se lei non mi ha risposto al messaggio perché sta con un altro? Se non le piaccio? Se mi vede come un amico?

E così a pioggia una serie di domande che prendono la tua autostima è la falciano con facilità anche troppo disarmante.

E cosa accade quindi?

Lasciale i suoi spazi!

Tu puoi anche pensare che non sia così, purtroppo la sua percezione sarà opposta e si sentirà limitata nelle sue azioni e parole. Le trasmetterai davvero, senza accorgertene, paura, insicurezza, sfiducia.

La seduzione è fatta di emozione e le stai trasmettendo emozioni non belle!

Tornando alla saponetta: per quanto possa sembrare un po’ facilone e svilente devi vedere una ragazza come una saponetta (femministe occhio, non travisate!).

Se sei sotto la doccia e ti cade a terra la saponetta appena usata, per prenderla la afferri con tutta la forza? E in caso riuscissi a farlo la stringeresti per evitare che cada di nuovo?

Direi di noi. La raccoglieresti con delicatezza e ti basterebbe tenerla nel palmo della mano, senza fare alcuna pressione e lei resterà lì, comoda comoda. Se stai seducendo una donna, o è la tua ragazza o amante, tienila in palmo di mano.

Con la delicatezza e la leggerezza si conquista una persona, non con la coercizione e la prepotenza.

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