Vai al contenuto

Sverginare: fare l’amore per la prima volta

Quando si fa sesso per la prima volta si perde la verginità, si tratta di sverginare l’altra persona con un rapporto sessuale completo. Online si trovano moltissime bufale sulla verginità, ad esempio si dice che la prima volta che si fa sesso non si può restare incinta: falso!

Oppure che, sempre la prima volta, non si rischia la trasmissione delle varie malattie sessuali: sempre falso. Per cui devi usare sempre e comunque il profilattico per evitare gravidanze indesiderate o malattie sessualmente trasmissibili anche molto gravi.

A molti ragazzi piace l’idea di essere i primi e cercano ragazze che non lo hanno mai fatto proprio per questa ragione. A mio avviso non è il modo più sano di porsi nei confronti del sesso e delle relazioni.

Spesso questa idea di essere il primo affonda le radici in tante insicurezze (sessuali soprattutto), per cui meglio una vergine che non può fare confronti che una ragazza con più esperienza.

Ricorda che di fronte a te c’è un essere umano che dà alla prima volta un grande valore, è anche una responsabilità per cui dovrai essere sincero. Mentire dicendo di amarla, solo per farci sesso, è di base sbagliato ma con una ragazza vergine è anche crudele.

Sverginare, sembra un termine medievale…

Sverginare è un termine che non amo assolutamente, sembra quasi di marchiare a fuoco una bestia come facevano i cowboy!

Prima di andare oltre ti dico da subito di dimenticare i film porno e il loro modo di fare sesso aggressivo e violento. Quello potrebbe un minimo andare bene per una ragazza più “esperta”, ma con una vergine è assolutamente vietato.

Già lei avrà paura, se ti vede eccitato come un cinghiale non la aiuterai a viversi bene quell’esperienza con te.

Prenditi tempo, sii molto molto delicato e gentile. Ovviamente non le devi chiedere se le piace o se va bene ogni cinque secondi. Però è necessario che tu sia molto attento alle sue reazioni, al linguaggio del corpo e anche a quello che ti dice.

Se sussurra un “piano” o la vedi tesa, fermati, rallenta e sii delicato.

Un po’ di anatomia

Secondo alcuni fenomeni del web, la verginità è in relazione all’imene, una membrana molto sottile che ricopre in parte l’apertura della stessa vagina. Proprio nei secoli passati, dato che non si aveva sempre una grande conoscenza dell’anatomia umana, si pensava che una donna con l’imene “rotto” avesse per forza fatto sesso.

A oggi si sa che non è così. Per cui capire con assoluta certezza se una ragazza è vergine o meno è impossibile! Ora sai che chi scrive il contrario non è un “maestro di seduzione” affidabile.

Si ha la perdita della verginità solo a fronte di un rapporto sessuale completo. Quindi non si perde con l’assorbente interno, con la masturbazione, con il cunnilungus o con un sex toy!

Empatico, gentile e sicuro di te

Però capita di dover fare sesso con una ragazza che è, appunto, vergine. In questo ambito devi essere rispettoso, empatico e molto gentile. Ricorda che è la sua prima volta, e per le ragazze, più che per noi, è di grande importanza.

Il mio consiglio è di non farlo se non si è davvero sicuri, di pensarci bene e anche di parlarne con lei. Se ad esempio stai con una ragazza innamorata, ma tu non lo sei e vuoi solo sesso, a mio parere dovresti almeno parlargliene.

Poi starà lei decidere cosa vuole fare, la chiarezza, sincerità ed empatia non possono mancare.

Questa è quella che chiamo: etica del Maschio Alfa. Ed essere un Alfa, quello vero, non è così semplice. Però vedrai che è il modo giusto di essere, di porsi con gentilezza e attenzione senza facili egoismi.

Come affrontare un argomento così delicato

Però è un argomento che spesso mi viene chiesto, soprattutto per evitare di fare troppi danni e provare a rendere la sua prima volta meravigliosa.

Ci tengo a precisare che non è un articolo “medico” ne tanto meno do giudizi di valore sullo sverginare, fare sesso per la prima volta ecc.

Quello che voglio dire è che fare sesso è una cosa naturale, che non ci si deve vergognare delle proprie pulsioni. Però si deve sapere almeno in parte cosa si sta per fare, l’ignoranza non aiuta, anzi!

Quindi se sei una ragazza che si potrebbe sentire offesa da un articolo in cui provo a dare dei consigli su come sverginare, allora, ti consiglio di non leggerlo.

Fermo restando il rispetto, l’igiene e la necessità di mostrare empatia per una persona, perché la sua prima volta è un momento importante (forse meno di quanto vogliano mitizzare i media).

Ora che abbiamo fatto questa doverosa premessa andiamo a capire come farlo e farlo bene!

Sverginare, sì o no?

Per la maggior parte dei ragazzi la verginità è vista come un dente dolente che va tolto il prima possibile! Per le ragazze, nella maggior parte dei casi, non è proprio così. Per loro il sesso ha un valore diverso, fanno molta più fatica a tenerlo diviso dai sentimenti.

Una volta che lo fanno è facile che si leghino al ragazzo al contrario di come accade noi che, come dice Elio, dopo il seme c’è la fuga“! Questo è un punto di partenza fondamentale perché sverginare ha anche una valenza morale non da poco.

Esattamente! E devi saperlo non per sentire ulteriore pressione su di te, ma comprendere e agire nel modo giusto. Ribadisco che non giudico, ognuno è libero di fare come crede, ma essere un maschio alfa significa anche fare del bene agli altri (o almeno non del male).

Le varie situazioni da valutare con molta attenzione

Le situazioni in cui la stai per sverginare sono alcune, vediamole:

  1. Le vuoi bene, tieni a lei e vorresti farci l’amore per la prima volta (solo sua o anche tua).
  2. Sei vergine e hai trovato una ragazza vergine che non ami ma che ci starebbe con te.
  3. Non sei vergine e il tuo più grande sogno erotico è di sverginare una ragazza.
  4. Non sei vergine e hai sedotto una ragazza vergine che assolutamente non ami e sei in cerca solo di sesso.

Il primo caso è semplice: ci fai l’amore (poi vedremo come).

Il secondo caso: pensaci bene, perché per te si tratta solo di toglierti il dente ma per lei il momento della prima volta è importante. In questa situazione ti direi di parlare con lei e mettere le cose in chiaro (es. mi piaci e vorrei farlo con te), senza dirle che non la ami perché sta a lei prendere una decisione, tu puoi solo dirle cosa provi (non cosa non provi).

Il terzo caso è forse quello che amo di meno: un tuo sogno erotico vale di più del ricordo indelebile e della prima volta per una ragazza? Ciò non toglie che potresti comunque farci sesso (vedi punto due) e rendere la sua prima volta meravigliosa grazie alla tua esperienza.

Il quarto caso dimostra la tua inesperienza: nel 99,99% dei casi sverginare una ragazza è un lavoro, non un piacere! Se l’ami non si tratta di sverginare ma di fare l’amore che non ha molto a che vedere con il solo godere. Quindi ti consiglio, nel punto 4 di lasciare stare.

Ora che abbiamo deciso, come sverginare?

Diciamo che per una ragione o un’altra hai preso al decisione che vuoi fare sesso proprio con quella ragazza lì! E va bene, spero che tu prima abbia riflettuto, se ne sei ancora convinto allora è il momento di capire come farlo nel modo migliore.

Il sesso non è matematica. Significa che non puoi aspettarti da una somma sempre lo stesso risultato, quindi anche se fai tutto come si deve, in teoria, potrebbe anche capitare che l’esperienza non sia un granché ne per te ne per lei.

I preliminari sono forse la parte più importante, grazie ad essi aumenterai il suo grado di eccitazione e di conseguenza si bagnerà di più rendendo la penetrazione meno dolorosa e più piacevole.

Non pensare che basteranno pochi minuti, devi invece sentire il suo corpo, come pulsa e si muove, sarà lui a indicarti quando penetrarla. In più parla, non rimanere zitto e imbronciato come se stessi facendo un compito in classe.

Se prima parlavate tanto perché non farlo anche a letto! Non dico che devi discutere di filologia o di come è andata la giornata, ma chiedile se le piace, se si sente pronta. Questa è una parte in cui devi domandare ma essere allo stesso tempo sicuro di te.

Se le trasmetti paure e timori lei stessa si sentirà così provocandole una diminuzione dell’eccitazione con conseguente restringimento della vagina.

Meno ansia

Allenta l’ansia da prestazione, di entrambi. Infatti lei sarà molto probabilmente tesa e questo provocherà un’ulteriore tensione a livello della vagina che è la causa del dolore.

Infatti la vagina è molto elastica -ne esce un bambino – ma se la ragazza è tesa allora irrigidirà anche i muscoli pelvici. È un po’ come strizzare il muscolo del bicipite e poi colpirlo, il dolore sarà molto forte arrivando perfino ai crampi.

Quindi la parola d’ordine è rilassarsi. Fermati, dille qualcosa all’orecchio come un complimento, che ti piace tanto e che non è obbligata e che se vuole potete smettere quando vuole.

Perché se sta soffrendo, forse significa che nel profondo non è ancora pronta. In questo caso dovrai rispettarla e fermarti senza farle alcuna pressione.

Prendi una posizione!

La posizione migliore è quella classica del missionario, con un cuscino sotto i glutei per alzare la sua zona pubica e diminuire l’angolo di penetrazione (serve a “stendere la vagina”) con le gambe più divaricate possibile.

Utilizza, se la cosa non la imbarazza ma non credo, del lubrificante (ne trovi di vari tipi anche in farmacia) e penetrala molto molto lentamente: la fretta non serve a nulla. Una volta dentro resta fermo per alcuni attimi, magari baciandola o accarezzandola.

Lascia che il suo corpo si abitui al tuo, con tanta dolcezza e delicatezza. Ricorda che lei non ha idea di cosa proverà e come, oltre ad avere una grande paura di sentire dolore e perdere sangue.

Infatti il dolore è comune la prima volta, nulla di grave comunque, o di insopportabile se si fa con la giusta attenzione. Anche il sanguinamento è possibile, ma non è detto che accada. Si tratta della rottura di una zona che si chiama “imene“. Alcune potrebbero averlo già “rotto” anche senza aver mai fatto sesso.

Quindi se non sanguina e non sente dolore non significa che ti abbia mentito e che tu non sia il primo!

Ora procedi lentamente muovendoti in modo morbido e ritmato.

Ascoltala e osservala, sarà il suo copro a darti le giuste indicazioni, asseconda il suo ritmo e il suo respiro e soprattutto mantieni il controllo, specialmente all’inizio in cui la sua vagina si sta abituando a quella nuova esperienza!

Sverginare: riassumiamo

Faccio un breve riassunto a punti sullo sverginare una ragazza:

  1. Domandati se è giusto farlo.
  2. Parlane con lei.
  3. Fai tantissimi preliminari (baci, masturbazione, coccole, carezze, impara a leccare la figa ecc ecc).
  4. Penetrala nella posizione del missionario.
  5. Resta fermo alcuni attimi dentro di lei.
  6. Muoviti piano assecondando il suo ritmo.
  7. Mantieni il controllo all’inizio.
  8. Piano piano lasciatevi andare e godetevi il momento.

USATELO!

In tutto questo ho scientemente omesso una cosa fondamentale, purtroppo ormai è diventata la più importante di tutte anche se siete entrambi vergini, cosa?

Usate il profilattico e attenti all’età

Vi protegge da gravidanze indesiderate (altro suo motivo di grande stress) e da malattie sessualmente trasmissibili. Perché anche una persona che non ha mai fatto sesso potrebbe averne (es. HIV).

In questo articolo ho voluto dare solo alcuni consigli su come sverginare una ragazza tenendo conto dei suoi bisogni e desideri.

Allo stesso tempo ti consiglio di fare attenzione alla sua età (che tu sia maschio o femmina), perché se lei è minorenne e tu maggiorenne si rischiano seri problemi.

Informati sulle leggi vigenti riguardo ai rapporti sessuali tra e con minori.

Ricorda che la scelta di sverginare una persona non è legata solo alla legge, ma anche alla tua personale morale. In generale, se lei è minorenne e tu no, il mio consiglio è di aspettare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *