Alcune coppie fanno vacanze di Natale separate, a volte per scelta e a volte per necessità lavorative. Può capitare che il partner, in genere l’uomo, chiede alla sua compagna di voler fare le vacanze da solo, magari insieme ai suoi amici.
- È corretto separarsi?
- Come comportarsi se il partner vuole stare un po’ di tempo per i fatti suoi?
- È giusto che una coppia passi del tempo da sola oppure bisogna sempre stare appiccicati?
Cerchiamo di affrontare la questione e soprattutto di trovare il modo di gestire emozioni, paure e come imparare a fidarsi dell’altra persona.
Vacanze: insieme o separati?
In genere le vacanze sono un momento molto bello per la coppia. Ormai passiamo al lavoro gran parte del nostro tempo, ci si vede solo la sera per la cena e le coppie moderne hanno poco tempo per passare un intero periodo insieme.
Sono proprio questi periodi che permettono alla coppia di conoscersi meglio e spesso sono una prima prova per capire se si può vivere insieme sotto lo stesso tetto.
Proprio per questo le vacanze sono un momento desiderato e atteso che si cerca di programmare con molto anticipo. Spesso si finisce una vacanza e già si pensa alla successiva, che a volte arriverà dopo un anno.
Purtroppo non sempre la coppia riesce a stare insieme in vacanza. Può capire che per esigenze lavorative non si hanno le ferie nello stesso periodo.
Oppure uno dei due partner vuole stare per conto suo, con la scusa di staccare la spina e che vuole sentirsi libero. Quindi bisogna fare vacanze di Natale separate.
In realtà non c’è nulla di male nel fare vacanze di Natale separate. La cosa importante è che entrambi i partner siano contenti di questa soluzione e che vengano chiariti tutti i dubbi prima di partire.
Attenzione alla gelosia
Se si è gelosi e non si riesce ad accettare la lontananza è meglio parlarne subito e affrontare il problema seriamente. Il rischio è che la bomba scoppi quando si è lontani e non si è in grado di comunicare efficacemente, peggiorando il problema con incomprensioni e litigi.
La gelosia (come anche la sindrome di Rebecca), sono spesso una delle cause principali per cui si viene lasciati. Si deve imparare a gestirla, disinnescarla e metterla da parte.
Analizziamo separatamente i vari casi e diamo qualche consiglio utile per affrontare il problema delle vacanze separate.
Vacanze di Natale (e non) separate per esigenze lavorative
Il primo caso è quando si è costretti a fare vacanze separate per esigenze lavorative. Il vostro capo proprio non vi vuole dare le ferie quando volete voi, e lo stesso accade al vostro partner.
Qui c’è poco da fare. O saltate le ferie entrambi, oppure fate vacanze separate con serenità. In fondo la colpa non è vostra.
Al limite si può sostituire la vacanza lunga estiva con brevi vacanze nei fine settimana durante l’anno. Molte coppie lo fanno e ne sono rimaste contente.
Il problema delle ferie estive è che bisogna aspettare un intero anno per rivederle. Se invece si fanno mini vacanze si può partire tre o quattro volte l’anno, assaporare le ferie in tempi diversi e avere la scusa di visitare sempre posti nuovi.
Ormai con i voli low cost è possibile partire con pochi soldi e scegliere mete sempre differenti.
Lui vuole andare in vacanza da solo
Se invece è lui che vuole fare vacanze separate senza un apparente motivo, è meglio parlare seriamente prima della partenza.
Ripeto, non c’è nulla di male a voler passare del tempo da soli. La cosa importante è chiarirne i motivi.
A volte passare del tempo separati può essere un modo per riavvicinarsi ancora di più al rientro. Non dimentichiamo che una coppia è formata da due persone diverse, ognuna con le proprie esigenze e bisogni.
Quindi è del tutto comprensibile voler passare un po’ di tempo da soli, magari per coltivare qualche passione o visitare luoghi che insieme non si possono fare.
È importante però chiarire bene i motivi di questo periodo di separazione. Lo fa perché è stanco della relazione? C’è qualche problema di cui non vi vuole parlare?
Se il vostro rapporto è solido non avrete problemi a confrontarvi e a partire separati e felici.
Se invece il vostro rapporto già è debole, il vostro confronto non sarà semplice e finirete per discutere e litigare.
In entrambi i casi è un momento importante della vostra relazione che vi aiuterà a crescere.
Ripeto, però, che questa discussione deve avvenire prima della partenza. Se vi allontanate con dubbi o rabbia è matematico che a metà vacanza vi chiamerete e litigherete al telefono con risultati disastrosi.
Come vivere la lontananza senza stress?
Una volta che avete deciso di comune accorso di partire separatamente, i problemi non sono finiti. Magari all’inizio i buoni propositi sono tanti e sinceri ma poi la gelosia inizia a bussare nel vostro cuore e arriva l’ansia e la paura di rimanere soli.
Anche il momento della lontananza è importante e va gestito nel modo giusto e con maturità. Non deve essere un momento per tirare fuori vecchi rancori e ripicche da fare scontare.
Prima di tutto la fiducia è fondamentale. Se siete distanti vi dovete fidare altrimenti sorgeranno gelosie e problemi di stress da controllo.
Quindi evitate di mandarvi continuamente sms per sapere cosa sta facendo. Non chiamatevi tutti i giorni come se fosse un obbligo. Non cercatelo sempre voi per prime, per poi lamentarvi che lui non chiama mai.
Decidete le regole di chiamata prima della partenza e rispettatele
Poi evitate telefonate di gelosia e di ripicche. Spesso si usa il telefono e la lontananza per discutere di problemi importanti, ma non è quello il mezzo da utilizzare e soprattutto quando si è distanti. È normale che nascano incomprensioni e litigi che si autoalimentano.
Evitate di controllarlo sui social network, in particolare Facebook, Instagram e TikTok. Non entrate nel suo profilo per vedere le foto che posta e per capire con chi sta. Anche in questi casi è facile sbagliare e non capirsi. Inoltre il vostro livello di stress aumenterà perché starete sempre incollati al telefonino per spiarlo.
Anche lui non vivrà la vacanza serenamente se si sente spiato e controllato. La libertà deve essere vera e a tutto tondo, altrimenti era inutile partire separati.
Inoltre un periodo di lontananza può fare bene alla coppia. Ma la distanza non deve essere solo fisica. Deve essere al 100% altrimenti non può essere sperimentata.
Allo stesso tempo questo periodo può essere positivo anche per te che rimani a casa. Hai del tempo per passare da sola, uscire con le amiche, dedicarti a qualche passione che insieme non potete coltivare. Ti servirà per ricordarti che sei un individuo con le tue esigenze uniche che devono essere ascoltate. Finalmente puoi riscoprire il contatto con te stessa.
Vacanze di Natale separate: niente gelosia
Riprendiamo il concetto di gelosia perché è il punto su cui si casca più facilmente. Questo sentimento deve essere assolutamente bandito quando si fanno vacanze separate.
Capisco che spesso è un meccanismo perverso che scatta senza volerlo, anche se partiamo con tanti buoni propositi. Poi dopo qualche giorno arriva la paura che lui/lei possa conoscere un’altra persona e i pensieri nella testa cominciano a farsi sentire.
Se poi nella nostra vita sentimentale passata abbiamo avuto problemi di tradimenti, è ovvio che facciamo fatica a fidarci completamente di lui.
Vorrei ricordare, però, che stare insieme non significa possesso. Questo è il modo errato in cui ci hanno insegnato l’amore e la vita di coppia.
Una relazione matura e seria ha altre regole e si sta insieme perché si vuole stare insieme e non per obbligo. Di certo non sarà la gelosia a tenere salda la coppia.
Il problema è che se arriva la gelosia finirai per fare qualche stupidata. Inizierai a chiamarlo, a controllarlo e ben presto gli farai qualche scenata anche se in fondo non è successo nulla.
Come gestire la gelosia?
Bisogna imparare a vivere anche senza di lui (tanto dopo qualche giorno tornerà). Ma questo breve periodo di lontananza cercalo di vivere serenamente. Riprenditi i tuoi spazi e dedica del tempo per te stesso. Imparate a essere liberi ma allo stesso tempo a stare in coppia.
Aspetti positivi delle vacanze separate
Fare vacanze separate ha molti aspetti positivi per entrambi i partner e per la coppia.
È un’occasione per riscoprire la propria individualità, aspetto che spesso si perde quando si passa troppo tempo insieme.
È un modo per riscoprire la propria autostima e indipendenza. Magari scoprirai che sei in grado di fare molte cose da sola senza appoggiarti sempre a lui. Quindi puoi uscirne rafforzata da questa esperienza.
Allo stesso tempo può essere lui/lei a capire quanto sta bene accanto a te e che ha bisogno di attenzione e tenerezza.
Inoltre stare lontani è un bell’esame per la coppia. È un modo per ritrovare la fiducia nell’altro e rispettare anche la sua individualità.
In poche parole le vacanze separate sono un modo per rinforzare il legame di coppia e offrire nuovi spunti per crescere insieme.