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Vero uomo, come cadere nella trappola della banalità

Molti credono che un vero uomo sia una persona aggressiva, chiusa e irosa. Un tipo di quelli che è meglio non far arrabbiare e che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e nessuna.

Questa è la visione “media” di un personaggio che non è positivo e proattivo, ma solo un bambinetto insicuro e incazzato con il mondo. Si tratta di bulli che usano l’aggressività come difesa nei confronti di un mondo che li spaventa terribilmente.

Come vedi già si delinea un comportamento che non possiamo di certo definire da persona coraggiosa: avere comportamenti eccessivi per nascondere i propri difetti.

E dato che nessuno è perfetto, se tutti ci comportassimo come questi personaggi staremo sempre a discutere e litigare con ogni persona (uomo, donna o bambino). Un vero uomo, a mio avviso, accetta sé stesso perché così potrà accettare gli altri, per quanto siano diversi da lui.

Il razzismo è un mix che associa rabbia repressa, insicurezze, ignoranza e stupidità trasformando chiunque in un ebete senza carattere. E persone così si sentono spesso dei veri uomini solo perché scatenano la rabbia verso persone che ritengono “inferiori” solo perché diverse.

Il falso “vero uomo” in seduzione

Fare lo stronzo, o il bastardo, non è sedurre. Molti confondono questo atteggiamento con l’amor proprio e il rispetto verso sé stessi, comportandosi da veri idioti.

Non devi essere uno zerbino né farti mettere i piedi in testa, ma questo va fatto con:

Comportarsi da stronzo non è altro che una scorciatoia per imitare un maschio alfa, non per esserlo.

Magari all’inizio potrà farti sentire più forte e sicuro di te, però con il tempo la facciata di finta mascolinità si sgretolerà e ti troverai a stare molto male, peggio di quanto non stai adesso.

Ciò capita quando hai una autostima bassa, come dico sempre quando il sistema ti fa sentire “non abbastanza” e tu non sai più come muoverti. Così ti rifugi in uno stereotipo, indossi la maschera del bastardo che in televisione sembra funzionare.

Vedi ragazze che stanno con personaggi di questo genere, forse qualcuna ti ha anche confidato che le piace lo stronzo che la tratta male. Ma un conto è ciò che dicono di volere, un conto è ciò che le ragazze vogliono davvero.

Si accontentano di un pupazzo, un giocattolo che imita quelli che per loro sono comportamenti mascolini perché, forse, il loro padre era aggressivo o il primo fidanzatino un vero bastardo senza carattere.

Rapporti di questo tipo o sono malati o destinati a finire male in breve tempo. Uno che aggredisce e non ascolta, che non chiede ma prende, è un ragazzo ferito e insicuro.

Il giusto equilibrio

Ciò che è difficile è trovare il giusto equilibrio tra il non farsi mettere i piedi in testa, e il non essere aggressivo. La seduzione naturale è la base per conquistare una ragazza, se menti a te stesso e a lei, rischi che il tuo linguaggio del corpo non sia coerente con il tuo atteggiamento.

Lei noterà questa confusione e avrà comportamenti poco chiari, non capirai cosa vuole da te, se le piaci o se lei, ad esempio, è una persona con problemi di narcisismo patologico.

In pratica farai un gran casino senza riuscire a conquistarla. La sincerità è la base su cui costruire una buona seduzione, perché le persone reagiscono non solo alle nostre azioni volute, ma anche a tutti quei messaggi che mandiamo senza accorgercene,

In più, il tuo comportarti così aggressivo e da “stronzo”, sarà chiaramente un modo per attirare la sua attenzione. In pratica le dai così tanto valore da cambiare addirittura ciò che sei! Se non è da orsetto del cuore questo atteggiamento, non so proprio cosa lo sia!

Com’è un vero uomo

Immagino che ti aspetti una lista di caratteristiche neanche fosse la lista della spesa. Ci sono di sicuro alcuni tratti che sono più “adatti” a un vero uomo, ma non devi averli tutti per forza.

Il punto principale è amarsi. Lo so che potrebbe suonare un po’ mistico e sdolcinato, ma amarsi significa darsi un valore, curarsi (es. l’aspetto fisico, la mente, la cultura) e non vergognarsi di come si è e dei propri sentimenti.

Se ti ami non permetterai a nessuno, neanche a una strafiga, di mancarti di rispetto. Si confonde questo con l’aggressività, se una persona è irrispettosa non serve arrabbiarsi e urlare o trattarla male.

Al contrario parla con quella persona ed esponile il tuo punto di vista con calma e pazienza, come se lo spiegassi a un bimbo di otto anni. Ascolta il suo punto di vista e, se ancora credi che ti abbia mancato di rispetto, non fare passi indietro.

Per farti rispettare, però, serve anche un’altra cosa: rispettare le persone che hai intorno, sempre. Anche i più abbietti meritano rispetto.

Una lista di base

Come vedi abbiamo delineato alcune caratteristiche seguendo una logica, a piccoli passi e senza fretta. Vediamo di riassumere alcune caratteristiche da vero uomo (lo so, finalmente la lista!):

  • Ama te stesso e
  • anche gli altri.
  • Rispetta le persone come vorresti che rispettassero te.
  • Impara ad accettare le tue emozioni e a esprimerle senza paura del giudizio altrui.
  • Non giudicare, perché neanche tu vuoi che lo facciano con te.
  • Non alzare la voce o essere aggressivo “fisicamente”.
  • Prenditi del tempo per stare da solo, riflettere è faticoso e utile allo stesso tempo.
  • Accetta ciò che sei ed esprimi le tue passioni senza vergognartene.
  • Stessa cosa per il sesso, un vero uomo dice alla propria donna ciò che desidera a letto perché non la giudica ed è in grado di ascoltarne le fantasie.
  • Difendi le tue idee, i tuoi valori ma non chiuderti e ascolta quanto dicono gli altri.
  • Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.

Il vero uomo è il maschio alfa? In fin dei conti sì, anche se alla fine conta poi così tanto saperlo? Ti sto delineando una persona positiva che sta bene con sé stesso e con glia altri e, come vedi, non ha nulla a che vedere con il bastardo da serie tv!

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